Esistono due categorie di cittadini: quella che a ogni sentenza insorge contro il potere della magistratura e urla al complotto e quella che accetta le decisioni di un potere che nasce indipendente per natura e tradizione democratica. Per cultura, studi, senso civico ed etico mi vanto di ascrivermi al secondo gruppo, proprio nel giorno in cui il mentore e più forte propugnatore del primo vede sfiorire la sua discutibile parabola politica.
Questo per rispondere ai tanti che, direttamente o indirettamente, mi chiedono un giudizio sul processo a Luciano Moggi & co.
Avendo di molto deprecato chi invece di proporre elementi di ragionevolezza (e innocenza) preferiva attaccare gli organi della giustizia, non posso certo pormi altrimenti ora.
A Napoli, di fronte al giudice Teresa Casoria, non si giocava una partita da tifo ultrà. Era un processo penale e, mentre contestare le sentenze di un organo giudicante abborracciato come quello sportivo è lecito e sacrosanto, questa è tutta un'altra faccenda.
Il giudice, che nel processo penale è un organo collegiale e quindi per prendere una decisione deve avere elementi che convincono tutti e tre i giudici, ha avuto il tempo di analizzare tutte le prove a carico e discarico. Al contrario di quanto ebbe un processo sportivo che continua a rimanere vergognoso per modalità e risultati.
Di fatto, che cosa emerge da Napoli? Che Luciano Moggi e la sua cosiddetta cupola condizionava il campionato. Ma occhio, amici ultrà, non per far vincere questo o quello e per rimediare vantaggi sportivi. La sentenza parla chiaro: soltanto per avere vantaggi diretti e personali. Che vanno oltre la Juve. Perché, come recita il sito bianconero: “La sentenza odierna afferma la totale estraneità ai fatti contestati di Juventus, che presso il tribunale di Napoli era citata in giudizio come responsabile civile a titolo di responsabilità oggettiva ai sensi dell’articolo 2049 c.c.”.
Detto questo, due considerazioni doverose. La prima è che questo è soltanto il primo grado di giudizio, le cui motivazioni sono ancora tutte da leggere. Prima di emettere considerazioni definitive è prudente attendere che la sentenza passi in giudicato. Questo per senso di rispetto verso la giustizia.
Seconda, è che il “tutti colpevoli, nessun colpevole” cercato dalla difesa di Moggi, quando tirava in ballo le telefonate di Moratti e Facchetti è fallito. Ma non ha smontato la tesi, che mi pare molto più percorribile, auspicabile e indifferibile, del “tutti colpevoli, tutti puniti”, che deve stare alla base di un ordinamento democratico degno di questo nome.
Che pertanto siano condannati Lotito e Della Valle e, dopo tutto quello che abbiamo letto e sentito, l'Inter ne esca immacolata appare un'iniquità preclara. Ma il giudice di Napoli non era tenuto a esprimersi su quelle telefonate, portate in aula per dimostrare altro. Ovvero l'innocenza degli imputati e non un'ulteriore colpevolezza. Quello sarebbe stato il compito di una giustizia sportiva convincente e vera. Quella che nessuno avrebbe contestato, mentre, nonostante questa sentenza napoletana, piaccia o non piaccia, si continuerà a fare.
Sono belle parole Simone, tu magari no, però qualcuno aveva puntato sul processo penale come un processo sportivo bis, dimenticando anche come andò a finire un altro maxi scandalo del calcio, ovvero quello delle scommesse del 1980... Quasi tutti condannati per la giustizia sportiva, tutti assolti per la giustizia ordinaria! Ma, essendo che allora esisteva ancora un giornalismo credibile e non fazioso, in cui, come diceva quel famoso giornalista di Panorama, i "Fatti" erano divisi dalle "Opinioni", nessuno parlò di "Farsopoli", "Complotti", il Milan (non ancora mediaticamente potente come oggi) e la Lazio (il cui DS Luciano Moggi, appena dopo lo scandalo, se ne andò da Carlo Petrini a dire: "Se rimetti in mezzo la Juve allo scandalo, ti darò quello che vuoi!") non chiese risarcimenti morali, Paolo Rossi si fece la sua squalifica (tra l'altro sproporzionata) in silenzio, rientrando in tempo per i Mondiali 1982, insomma, non si andò avanti con ricorsi e controricorsi! Sono d'accordo con te, aspettiamo le sentenze definitive, ma non posso notare che le dichiarazioni di stamattina di Moggi contrastano con il tuo rassicurante "Ciò che faceva andava oltre la Juve"... è in parte vero, perchè come diceva, appunto, stamane Lucianone: "Non si giocava Moggi-Milan!" (tra le righe, quasi un mezza ammissione di ciò che era l'ex-DG!) Ciao!
RispondiEliminaP.M.
Provo a dare una possibile interpretazione (ma finchè non si leggono le motivazioni sarà difficile capire) : o i giudici hanno effettivamente giudicati gli imputati in base a quelle telefonate, ritienendole probanti; oppure mi viene da pensare (ma rimane un pensiero mio) che la Casoria e le sue colleghe non essendo avvezze a regolamenti su ammonizioni e cose calcistiche specifiche abbiano condannato non tenedno conto di alcuni riscontri. Punto. Senza conoscere le motivazioni mi vengono queste ipotesi, che sono appunto solo ipotesi. Ricordo inoltre che lo stesso Beccantini sosteneva (con una certa sicurezza) che l'associazione a delinquere sarebbe caduta. Penso che al di là di tutto la sentenza abbia sorpreso tutti, anche gli interisti....
RispondiEliminaCaro Simone glielo dico con simpatia e stima nonostante la fede calcistica ci divida....SI SENTONO LE SUE UNGHIE SUGLI SPECCHI!!!
RispondiEliminaFRANCESCO
Scusi signor stenti ma come fa la juve ad essere estranea? ma moggi e la sua cricca chi rappresentavano...ma facciamola finita di prendere per il culo la gente e il buon senso suvvia!!!
RispondiEliminaogni tanto ammettere di aver preso un abbaglio accecati dal tifo non sarebbe una cattiva scelta!!!
"La sentenza parla chiaro: soltanto per avere vantaggi diretti e personali. Che vanno oltre la Juve.."mmh..sia un pò più chiaro dr. Stenti..si riferisce a forze oscure,soprannaturali?c'è lo zampino degli Illuminati?la massoneria?la P5?gli alieni?????
RispondiEliminaDa interistiorg.org: La vera domanda: come si concilia il Daspo con la galera? Cioé, se evade non potrà andare allo stadio?ahahahahahahahah
RispondiEliminaCaro Simone, credo che l'appartenenza alla seconda categoria di cittadini sia più una civile, fiduciosa e speranzosa aspirazione di chi, come te (pochi...) crede all'onestà in sé e per sé, all'etica ed alla morale; personalmente, "all'apparir del vero", ritengo che il demonio sia troppo spesso...nascosto nel profilo delle nuvole, là dove meno te lo aspetti...ti abbraccio.
RispondiEliminaNessun tesserato dell'Inter Fc é mai , mai , mai stato sotto processo a Napoli . MAI . Eh si Simone , hai ragione a contestare la giustizia sportiva perche quella li quest'estate ha cercato di condannare vergognosamente elementi di una societá che per i tribunali della Republicca Italiana non sono mai stati protagonisti di nessuna frode sportiva e/o non hanno mai fatto parte di nessun'associazione a delinquere .
RispondiEliminaDi fatto, che cosa emerge da Napoli? Che Luciano "Moggi e la sua cosiddetta cupola condizionava il campionato. Ma occhio, amici ultrà, non per far vincere questo o quello e per rimediare vantaggi sportivi. La sentenza parla chiaro: soltanto per avere vantaggi diretti e personali. Che vanno oltre la Juve."
RispondiEliminafrancamente questo commento, come del resto la nota pubblicata sul sito Juventus, mi fa rabbrividire.
quindi secondo Lei, l'operato (criminale) dell'Amministratore Delegato ed del Direttore Generale, nominati dalla Proprietà, non sono in alcun modo riconducibili a quello della Società?
tutto quello che hanno fatto lo hanno fatto solamente per un tornaconto PERSONALE?
e quale sarebbe stato questo tornaconto personale?
si riferisce alla GEA? e per Giraudo?
Ogni persona dotata di un minimo senso della realtà e che ha vissuto quegli anni non può pensare, senza rendersi ridicolo, di scindere l'operato della Triade da quello della Juventus in quei (lunghi) anni.
buona parte dei 29 o 27 scudetti sono stati conquistati durante l'era Moggi.
Lo stesso Moggi, oggi, mi sembra in maniera stizzita, ha dichiarato che lui lavorava per la Juve.
Ogni tentativo, goffo, di ricostruirsi una verginità, risulta ridicolo.
Francamente, con la questa Sua affermazione mi ha molto deluso.
Al di là delle simpatie calcistiche mi sembrava una persona equilibrata ed intelligente.
@AlessandroP, se la prende con me? E' il cuore della sentenza che smembra Moggi dalla Juve. Se alle sentenze ci si deve attenere, ci si attiene e stop, mica si fanno i distinguo.
RispondiEliminada juventino dico che se moggi è stato giudicato colpevole è colpevole,punto.Andare a vedere cosa dice la sentenza è un esercizio a mio parere inutile,cosa cerchiamo ancora?Cerchiamo di capire se era un po meno colpevole?Può darsi che Moratti e altre società fossero implicate ma non erano loro da giudicare,per me Moratti e l'Inter sono innocenti almeno fino a prova contraria,quindi Moggi ha sbagliato,la Juve ha pagato,Moggi Pagherà e finiamo lì questa storia.La cosa che mi dispiace di più è che in questi anni abbiamo avuto una gestione della Juve "ridicola" che invece di pensare a fare una squadra di vertice ha galleggiato e ha cavalcato l'onda degli scudetti revocati,incapace di fare una squadra vincente ha cercato di aggrapparsi a quelli vinti da altri che adesso viene fuori che sono stati vinti "illegalmente".Quindi io sono e sarò sempre juventino guarderò e tiferò sempre juve,non mi sento colpevole di niente perchè io tifoso non ho rubato niente,Moratti per me è innocente e ha creato una squadra che è campione del mondo in carica e due anni fa ha vinto tutti i trofei che c'erano da vincere onore al merito.Adesso se siamo veri tifosi spingiamo questa juve al massimo e speriamo che lo nostra dirigenza ci allestisca una squadra all'altezza del nostro passato
RispondiElimina---------------------------------------
RispondiEliminaStefano Olivari, giornalista del Guerin Sportivo, critica aspramente la posizione della Juventus, che sembra quasi volersi defilare dal processo di Napoli, come se Moggi, negli anni in questione, non fosse il dirigente più importante (insieme a Giraudo, anch'egli coinvolto) della società bianconera. Addirittura la sentenza di condanna di Moggi affermerebbe "la totale estraneità della Juventus alla realtà dei fatti", fatti che invece riguardano eccome la società bianconera.
Ecco quanto scrive Olivari sul blog del Guerin Sportivo:
"
......E troviamo qualcosa che sta a metà fra il comico e lo squallido la posizione della Juventus, che si attendeva un’assoluzione o comunque pene lievissime per dare il via al solito circo mediatico, ma che aveva già pronto il piano B. Evidenziato in un comunicato che sembra un testo di Zelig: ”La sentenza afferma la totale estraneità ai fatti contestati della Juventus, che presso il tribunale di Napoli era citata in giudizio come responsabile civile a titolo di responsabilità oggettiva ai sensi dell’articolo 2049 c.c. Tale decisione, assunta all’esito di un dibattimento approfondito e all’analisi di tutte le prove, stride con la realtà di una giustizia sportiva sommaria dalla quale Juventus è stata l’unica società gravemente colpita e l’unica a dover pagare con due titoli sottratti, dopo aver conseguito le vittorie sul campo, con una retrocessione e con relativi ingenti danni”. La Juventus, chiude la nota, ”Proseguirà nelle sue battaglie legittime per ripristinare la parità di trattamento”. Traduzione in italiano: Moggi scaricato brutalmente anche da Andrea Agnelli, dopo esserlo stato nel 2006 dal ramo Elkann.
Non si capisce però la ragione di tanta esultanza, visto che Moggi per 12 anni è stato il massimo dirigente di una Juventus vincente e che la sentenza penale, molto più di quella sportiva, mette in discussione la credibilità non solo di una singola stagione ma proprio di tutta un epoca. E’ quindi una sentenza storica, proprio nel senso che dà una prospettiva storica ai mille episodi e sotto-episodi di cui parliamo da anni. E che non riguardano solo la Juventus, anche a voler limitare il campo al tribunale di Napoli (quindi Fiorentina, Lazio, Milan e Reggina). A meno che un ‘sistema’ sia nato il primo luglio 2004 e morto il 30 giugno 2005, con prima e dopo tutti onesti."
--------------------------------------------
ahhhh, giusto per ricordare:
fra non molto si svolgerà il processo d'appello per Giraudo, e dopo questa sentenza, non sarei troppo ottimista.
(Giraudo era A.D. e per Legge una Società ha responsabilità SOLIDALE con il suo A.D.)
attendo il comunicato Juventus dopo tale sentenza...
http://i106.photobucket.com/albums/m274/bekkiglittz/GIFs/Random/b0aee16f.gif
Io invece temo che quando giungeranno le motivazioni di questa sentenza si perderà definitivamente la fiducia in una giustizia che già ci vede malissimo.
RispondiEliminaUna sentenza del genere sa troppo di aggiustamento preventivo:
Condanniamo loro e escludiamo la Juve perchè non ne era a conoscenza...
Francamente non capisco come faranno a giustificare una sentenza in cui già ci sono delle forti contraddizioni tipo condannare il capo (moggi & co) ma assolvere il braccio armato (gli arbitri). Sarebbe come se io ed un altro studiassimo una rapina in banca con la complicità del direttore e poi venissimo condannati solo noi due e non il direttore... come l'abbiamo fatta sta rapina? Francamente trovo tutto molto ridicolo e alcquanto campato in aria solo per accontentare tutti i potenti del calcio...
1) non possiamo assolvere tutti altrimenti Moratti s'incavola e sono guai.
2) non possiamo condannare la Juve altrimenti Agnelli & co s'incavolano e sono guai.
Daltronde che la giustizia non sia tanto sicura non lo si scopre oggi (e finchè i giudici e i magistrati non pagheranno per gli errori grossolani che fanno sarà sempre così).
Esperienza personale:
Come si può avere fiducia in un giudice che con in ballo una revocatoria fallimentare (legge assurda che richiede indietro i pagamenti fatti da un fallito che già ti ha fregato un sacco di soldi)in ti dice chiaramente (avrei dovuto registrarlo) "mettiti d'accordo con il curatore fallimentare perchè in questi casi tu sei contro lo stato, quindi devo dare ragione allo stato..." avete capito? non si da ragione a seconda delle prove, ma secondo a chi è più potente/importante! GLi stessi avvocati che dovrebbero sostenere te ti dicono, le prove sono buone, hai chiaramente ragione, però sappi che un giudice su quattro ti darà torto, sei disposto a rischiare?
Questa è la giustizia italiana...
Scusate se ho sconfinato ma dopo tutto quello che ho letto su calciopoli e su come hanno costruito ad arte una cupola dubito seriamente che ci sia una giustizia seria in Italia. Non perchè i comportamenti di Moggi fossero corretti, per carità, ma perchè vorrei che la legge fosse uguale per tutti, invece da noi non è mai così.
Buona serata.
Serafini, scusi, eh, ma non è più semplice e onesto, se si vuole come dice appartenere alla seconda schiera di cittadini, quelli che accettano le sentenze della magistratura, dire semplicemente: "ok ho sbagliato, credevo Moggi fosse innocente, non lo risulta essere, chiedo venia... come juventino sono indignato verso lui e verso chi lo ha messo per 12 anni in quel ruolo - hanno infangato il nome della Juve, che paghino."
RispondiEliminaSostenere che la Juve fosse all'oscuro di tutto, e quindi non responsabile, porta INEVITABILMENTE come conseguenza LOGICA che la JUVE è stata danneggiata dall'operato di Moggi e Giraudo, dipendenti infedeli, e quindi dovrebbe CHIEDERE I DANNI a loro, e non alla FIGC.
PERO'..PERO'... il problema è che Moggi non sembra starci più a questo gioco, ed ha già detto che di sicuro non lavorava da solo, fosse solo per il ruolo ufficiale che aveva e per il fatto che ha citato che le schede telefoniche estere le acquistava la Juve...
ED ALLORA, se Moggi non ci sta più, e diventa fuori controllo, dice molte cose, sicuramente TROPPE, su questi 12 anni di storia juventina, e allora altro che 29, si getta una sinistra luce su tutta un epoca storica...
Quindi: o la Juve chiede i danni a Moggi, perchè danneggiata dalla sua infedeltà, OPPURE ERA A CONOSCENZA e pertanto non estranea ma direi anzi complice....
Perchè non paga nel processo penale di Napoli? perchè è una società, e la responsabilità penale è SOLO PERSONALE, non riguarda le società; altra è la responsabilità civile, ed anche lì la vedo dura...
Insomma, non facciamo un altro caso Ruby nipote di Mubarak, non ce n'è bisogno....
Ammettiamo le colpe, proviamo vergogna, ribadiamo adesso siamo diversi e voltiamo pagina....
GIà. ma l'attuale dirigenza è davvero diversa? non sembrerebbe, dato che porta avanti una battaglia per i 29 scudetti e tutto il resto...
Solo per questo, la vedo dura sostenere che moralmente è estranea all'epoca Moggi la società che lo ha assunto e assecondato... e che adesso scopre preferibile scaricare....
SPERO PROPRIO CHE MOGGI NON CI STIA, SBOTTI E RACCONTI TUTTO... ma davvero tutto...
Poi almeno si potrà ripartire, dal nuovo corso, magari non vincente ma non ridicolo a questi livelli... e magari anche da giornalisti nuovi, spererei...
Stenti ovviamente, non Serafini (ma chissà se il succo del discorso sarebbe diverso...)
RispondiEliminabuona serata
Dal linguaggio paramafioso che ha usato ieri Moggi, direi che non l'ha presa bene la posizione Juve, è visto anche il grande (e monologheggiante) spazio che gli danno in alcune trasmissioni e giornali, non starei tranquillo se fossi nel caro Andrea... Averlo ri-ripudiato non è proprio andato giù a Luciano! Come dicevo ieri, tra le righe Moggi sta praticamente ammettendo le sue colpe, per la prima volta dopo 5 anni e mezzo!
RispondiEliminaP.M.
Signor Stenti,
RispondiEliminacome mesi fa invitata a metter in dubbio la bacheca dei trofei vinti
"regolarmente" da parte dell'Inter in questi ultimi 5 anni per una relazione
faziosa da parte di un PM, senza eventuale processo dove le parti accusate
possano difendersi, e solo dopo un GIUDICE può rigettare o meno le tesi
accusatorie, così tutti i trofei dell'era Moggi come dirigente della Sua
squadra, dovranno essere considerati compromessi
in quanto in un processo penale di un Tribunale della
Repubblica Italiana il Giudice ha condannato per associazione a
delinquere il vostro Direttore Generale.
Spero che Lei possa provare un po di pudore e vergogna dell'operato
del Suo Direttore Generale il quale è stato l'artefice non delle vostre
piu belle vittorie, ma delle vostre piu dolore sconfitte fuori e dentro il campo.
Un ultima considerazione, se mi è consentita farla,
La invito cordialmente ad essere più moderato nei toni e nei giudizi verso
chi rappresenta o ha rappresentato la mia Squadra, cercando di non aizzare quella
violenza verbale che può portare alcuni ad "odiare" chi non la pensa come lui o che
appartiene a tifoserie opposte.
A tal proposito il 29 Ottobre mi sono trovato a vedere la partita della mia Squadra nel
nostro stadio accanto a persone tifose della squadra avversaria con tanto di sciarpa
e maglietta. Pur assistendo alla sconfitta della mia Squadra, non vi è stato motivo
di possibili scontri e/o colluttazioni, ecco perchè mi chiedo, e soprattutto
Le domando, se al ritorno sarà possibile andare a vedermi la partita allo stadio
della Sua squadra senza rischiare di prendere "uno schiaffo che non ha mai ucciso
nessuno" (cit. Buffon), in caso di un'eventuale non vittoria della Sua squadra.
Cordialmente,
Giuseppe
Gentile Stenti,
RispondiEliminacitando il buon Franco Rossi, io suddivido i cittadini in quelli che pensano quello che dicono e in quelli che non pensano quello che dicono. Il vostro giovin signore a che categoria appartiene? In tutti questi anni ad ogni vittoria dell'inter si è sempre detto che era dovuto solo ed esclusivamente a calciopoli/farsopoli. Che dire di tutti i titoli vinti nell'era Moggi (1994/2006), già macchiati dallo scandalo doping (prescritti, non assolti da un tribunale della repubblica italiana) e ora nuovamente macchiati da un'associazione a delinquere??? Solo e soltanto quando la società Juventus chiederà i danni a Moggi e Giraudo (dubito, dubito, dubito, dubito, dubito, dubito) mi ricrederò sulla sua estraneità al sistema Moggi.
P.S. Altro bello schiaffo dato dall'Uefa al giovin signore sulla sua penosa lettera ... ahahahahahahahahahahahahahahah
Alessandro A.
Giuseppe, tralasciando la faccenda Calciopoli, ma lei pensa che gli schiaffi li tirino solo a Torino? In oltre vent'anni, di stadi ne ho girati parecchi in Italia e in Europa, e non mi pare di essere mai entrato in nessun salotto. Ora, io non so per che squadri lei tifi, ma - per fare solo alcuni esempi - non sono mai entrato nè a S. Siro, né all'Olimpico di Roma, né al Bentegodi, né al San Paolo (e l'elenco potrebbe continuare comprendendo tutti gli stadi di A e B...) - con una sciarpa o una maglia della mia Squadra, proprio per evitare di essere insultato, ricevere sputi o picchiato. Quindi, cerchiamo di essere un minimo obiettivi e di evitare di dire che gli schiaffi si prendono solo da quei "ladri" e da quei "violenti" degli juventini. Il suo tono è educato, come credo anche il mio, ma anche, mi perdoni, anche un bel po' fazioso... Siamo sempre lì, evidente qualcuno crede di essere parte di uno sparuto gruppo di vergini in un mondo di puttane. Cordialmente, Yuri
RispondiEliminaTanto per farvi capire come la giustizia italiana sia coerente basta leggere una notizia di oggi:
RispondiElimina"assolto in cassazione il pusher di pantani perchè il fatto non costituisce reato..." voi direte: e che c'è di male?
Il male è che nei primi due gradi di giudizio il pusher era stato condannato...
Continuo a pensare che anche in questo caso si stia tirando comunque per le lunghe applicando lo scaricabarile...
sig. Stenti, la reputo una persona intelligente e prorpio per questo le chiedo di smetterla di cercare soluzioni da azzeccagarbugli manzoniano...
RispondiEliminasù, coraggio, dica semplicemente che moggi rubava ed è stato giustamente condannato
che la juve ne beneficiava ma ha patteggiato già 5 anni addietro con la b + giusta penallizzazione (Zaccone)
vedrà che poi dorme meglio una volta detta la verità...
provi...
mi stia bene
Gentile STENTI...come direbbe il buon TOTO?...ma ci faccia il piacere!!!
RispondiEliminaMoggi viene condannato e assolto per gli stessi motivi! Nei capi c) e d), infatti, non vengono riconosciuti come frodi i contatti "esteri" tra il dg e gli arbitri Pieri e Bertini. Il contatto avuto con lo stesso Bertini prima di Juve-Milan (quello delle 42 telefonate…) viene invece sorprendentemente accettato. Allo stesso modo le ammonizioni di Pisanu e Contini (oltre a quelle di Rullo e Pinardi) non sono mirate, mentre lo sono quelle di Petruzzi e Nastase (sulla base di una telefonata con Damascelli…) e quelle occorse in Udinese-Brescia. Decisione quest’ultima davvero paradossale, se si pensa che Pinzi, Muntari e Di Michele giocarono la successiva gara contro la Juventus, mentre Jankulovski fu giustamente espulso per un pugno in faccia ad un calciatore bresciano, dietro segnalazione di un guardalinee. Infine, anche il cosiddetto teorema del “salvataggio della Fiorentina” genera un mostro a due teste: da una parte l’assoluzione per Lecce-Parma, dall'altra la condanna per la partita tra il Chievo e i Viola.
RispondiEliminaChe dire poi di Fabiani, assolto completamente, ma anch’egli invischiato nel pastrocchio delle schede straniere (c’è anche lui negli specchietti di Di Laroni, nell’informativa del 2007)? Proprio quel Fabiani che Nucini accusò di averlo portato al cospetto di Moggi... Per tacere di Juventus-Udinese, dove si condannano le griglie (pratica nella quale altri erano molto più esperti...), mentre l'arbitro Rodomonti, destinatario finale dell'ipotetico tentativo di condizionamento, ne esce immacolato come un fiocco di neve sulla cima dell'Everest.
Non torna nulla, non è mai tornato nulla. Così come non ci torna, o forse inquieta, quel comunicato della Juventus e l’esultanza del suo avvocato al momento della lettura della sentenza. Alla fine, pare, è passato il teorema Meani: Moggi agiva da solo e la società non ne sapeva nulla.
Stenti pero' da lei mi aspetterei che dia un'opinione sul cuore della sentenza: cioe' secondo lei e' plausibile che Moggi agisse per interessi personali e non per dare vantaggi diretti alla Juve? Perche a mio avviso, se fosse rimasta l'associazione a delinquere e le frodi sportive per le partite delle altre squadre e non della Juve avrei capito, ma siccome s'è beccato 4 frodi sportive per partite riguardanti la Juve la cosa non è che stia in piedi, almeno non cosi' come ritiene la societa col comunicato. Probabile quindi che siano due le possibilita: 1) cavillo Meani, non ha potere di firma, una regola che esiste ma per me non cambia la sostanza;2) i giudici ci diranno che pur essendoci frodi non ci sono motivi per rimborsare le parti civili (Brescia Bologna del resto mica hanno subito danni per partite della juve...). Detto questo dico la mia sulla sentenza pur accettandola: ridicola.
RispondiElimina@Tyler, capiremo presto i rapporti di Moggi con la Juve. Che da dg sapesse coltivare il suo orto privato però lo sanno tutti: faceva il mercato per terzi, se il Ministro dell'Interno aveva bisogno di una mano per la Torres telefonava a lui, Della Valle lo chiamava e lo chiamava Lotito. In queste faccende la Juve non c'entrava per nulla. Continuo però a dire: prima di commentare una sentenza, bisogna attendere le motivazioni, sennò è aria fritta.
RispondiElimina@ Simone Stenti
RispondiElimina"@Tyler, capiremo presto i rapporti di Moggi con la Juve."
in che senso, scusi? mi pare di ricordare che è stato il Direttore Generale dal 1994 al 2006...
ma forse ha ragione Gene Gnocchi che scrive sulla Gazzetta di oggi:
- La Juve ribadisce: "Con Moggi noi non c'entriamo nulla, abbiamo sempre vinto gli scudetti a nostra insaputa". -
Cari miei , la partita Juve Milan con 42 contatti tra Moggi e Bertini é considerata dalla Casoria come frode sportiva e ovviamente fa parte dell'accusa generale di associazione a delinquere .
RispondiEliminaQuella partita mi sa che fregherá Moggi non solo adesso , ma anche in appello .
Io invece credo proprio che le sim svizzere ormai siano carta straccia. Solo un partita per la quale Moggi è stato condannato (Juve Milan appunto) è legata alle svizzere, tutte le altre c'è stata assoluzione con formula piena. Sembra incredibile ma per sto Juve Milan hanno inciso le telefonate in cui Moggi chiede a Biscardi di difendere Bertini nel moviolone la sera dopo (!!)...si ride veramente altro che Gene Gnocchi...
RispondiEliminaCaro Simone Stenti, cari amici Juventini del blog - *E' inutile girarci intorno: è stata una vera e propria esecuzione: fucilati 14 milioni di juventini. Anzi, sarà bene precisare: fucilati quei milioni di juventini di serie "B" che erano convinti che tutto fosse una farsa. Quel tipo di juventino era andato via, via crescendo fino a raggiungere quasi il 100% dei tifosi bianconeri. Dovevano ritornare al 2006, quando tutte le "boccacce" (in gergo toscano sta per bocca che parla a vanvera) anti juventine ci vomitavano addosso di tutto, dovevano completare l'opera: e così è stato. E le "boccacce" non vedevano l'ora di ritornare. Eccole di nuovo in azione. Ho letto e sentito di tutto. Qualcuno presente in questa mailing list ha addirittura scritto che il calcio ora è finalmente pulito. * *Mi scappa da ridere quando assisto al rigore netto su Marchisio a San Siro non concesso e al rinvio di Napoli perché la squadra era stanca di Monaco e Cavani rischiava di non giocare. Mi scappa da ridere quando pensi ai furti dell'Inter in questi ultimi anni. Mi scappa da ridere quando penso alla relazione di Palazzi e alla prescrizione dei Cartonati.* *"O sole mio, stà in fronte a té...", cantano adesso Narducci e Company: "gli abbiamo fucilati questi juventini, 14 milioni di associati a delinquere", commenteranno radiosi. *"Gli abbiamo fatto un bello scherzetto", continueranno, " Pensavano che la Casoria fosse loro amica e invece era dalla nostra parte".* *"Che cazzate abbiamo fatto a fidarci della Casoria", penseranno Trofino e Prioreschi.* *" Che cazzata abbiamo fatto a non portare Moratti a testimoniare", commenteranno Trofino e Prioreschi.* *" Che cazzata abbiamo fatto a portare in avanti la teoria dei "tutti colpevoli", concluderanno.* *Mi ritorna in mente quando io e mio cugino rubavamo la Nutella alla Nonna. La rubavamo in due, ma il barattolo lo prendevo sempre io mentre mio cugino era già scappato e la Povera Gina beccava solo me con il barattolo in mano. * *Io provavo a dire che c'era anche mio cugino ma lei puntualmente mi rispondeva: "io non l'ho visto".* *NEL CASO DI CALCIOPOLI IL CUGINO ERA STATO ADDIRITTURA NASCOSTO NELLO SGABUZZINO.* *" Che bravi siamo stati", penserà Auricchio. * *Comunque Moggiopoli è tornata e le boccacce hanno ripreso a parlare.* *Questa è la vita. Siamo stati fucilati.* * * *THE END* * * *Riccardo Gambelli* --------------------- Da Stenti-a-Stenti da La Stampa.it - Calciopoli non si ferma a Napoli
RispondiEliminaGli specchi non sono esattamente la superficie migliore su cui arrampicarsi...
RispondiEliminaEd adesso quasi tutti i "presunti" 14 milioni di tifosi juventini e qualche giornalista, dopo mesi di inutile vociare di complotti e morattiguidorossitronchettiproverasonosempre29moggisantosubito... se ne sta accorgendo.... con un bel tonfo, direi...
Gentile sig. Stenti lei scrive di un processo sportivo che continua a rimanere vergognoso per modalità e risultati.Certo, che l'Inter sia uscita non solo indenne ma addirittura santificata e vincente da calciopoli è una cosa ingiusta e vergognosa, io però da romanista ricordo lustri e lustri di furti e ingiustizie perpetrati dalla juve ai danni della Roma e non solo. Il sistema venuto fuori era così articolato, così radicato nel tessuto calcistico, così mafioso che si può tranquillamente affermare che nessuno dei trofei incamerati dalla juve durante il regno moggiano è veramente legittimo.
RispondiEliminaNon è possibile dimostrare quali scudetti sono stati vinti legittimamente e quindi se moggi vuole far passare la logica del tutti colpevoli tutti condonati io e buona parte dei tifosi non juventini pensiamo che rubata una partita le hai rubate tutte. La juve dovrebbe semplicemente chiedere scusa a tutti i tifosi italiani non juventini per i rigori negati, i gol regolari annullati, le espulsioni pilotate, il calciomercato indirizzato, i giornalisti prezzolati e compiacenti, le moviole farlocche, la sua spocchia presuntuosa sbandierata per un decennio da squadrone imbattibile quando invrce dietro ci stavao le truffe. Io personalmente le accetterei e potrei tornare a guardare qualche partita della juve senza provare nausea. Il principino Agnellino ha invece intrapreso un'altra strada, quella poco elegante della rissa e della menzogna, evidentemente vi rappresenta alla perfezione.
Ciao Simone,
RispondiEliminavorrei sottolineare a tutti che Simone ha evidenziato una cosa che ai più sfugge... Moggi è stato condannato per associazione a delinquere per una serie di fatti, alcuni riguardanti la Juventus ed altri non (si veda la torres o la fiorentina) pertanto la juventus è risutata estranea a tali comportamenti (credo anche giustamente).
Il processo sportivo invece verteva su altre questioni ossia sull'influenza che il signore in questione, in qualità di direttore sportivo della juventus, aveva sugli arbitri; questo in base ad un ordinamento di diritto sportivo che è stato sempre accettato da tutti... inutile dire che è ingiusto dopo certi fatti (non stiamo qua a disquisire sul perchè l'ordinamento sportivo - non solo quello calcistico - sia fatto così).
Io poi sono convinto che a seguire le norme la juventus andava radiata e che se le telefonate dell'inter (pur di tenore diverse e che non dimostravano influenze su organi della federazione o sugli arbitri della stessa efficacia degli altri) fossero venute fuori al tempo la stessa inter sarebbe stata pur lievemente penalizzata (con evidente non assegnazione dello scudetto 2006).
Detto questo forse varrebbe la pena di prendere atto delle sentenze sportive (perchè quelle contano per per il giuoco del calcio... a me che moggi vada al gabbio non me ne frega nulla), emesse secondo l'ordinamento e con i limiti dello stesso e prendere atto che il sistema calcistico ed il suo ordinamento così come sono non vanno bene, vanno rimodernati. Lo facciano (non lo faranno state sereni)... della valle mica ultimamente ha parlato del suo bel tavolino! ... ed eventualmente liberandosi di personaggi di fango di cui il mondo del calcio è pieno.
Tutto il resto è aria fritta ed inutile gioco delle parti.
K
ahhh scusate notizia di oggi della pronuncia del TNAS... forse non ci si rende conto che tutti gli enti Uefa tnas per il momento si dichiarazno incompetenti per il semplice fatto che gli organi competenti si sono già espressi.
RispondiEliminaUna precisazione sul mio scritto precedente: la penalizzazione live per l'inter viene fuori dal presupposto che anche le altre sono state lievi.. c'è chi è andato in B per molto meno.
K
@ andrea. A conoscerti prima, ti avremmo proposto per il Ministero di grazia (per l'interaccia) e giustizia (della juve).
RispondiElimina