Il calcio sa essere logico. Il Palermo è arrivato a Torino senza punte e senza punti. Pinilla ed Hernandes per una squadra così significano molto, come molto significava aver raccolto in trasferta un unico, misero pareggio e quattro sconfitte, senza uno straccio di gol. Pure la statistica gli giocava contro: aver vinto le ultime tre partite a Torino accorciava radicalmente le possibilità di proseguire un'improbabile striscia.
Con queste premesse non sorprende il 3-0 finale, nonostante nel primo tempo Gigi Buffon abbia avuto l'occasione di ricacciare in gola ai tanti gufi le critiche su un possibile (ma lontanissimo) declino. Il più forte d'Italia è ancora lui, non lo discuto nemmeno più.
Tardellix è già un soprannome che comicia a girare per Claudio Marchisio. Oggi non mi pare più azzardato associarlo al grande Schizzo: finalmente gioca nel ruolo più congegnale (ma ci voleva davvero l'arrivo di Conte per capirlo?) e, per qualità e continuità, sta diventando uno dei centrocampisti più forti d'Europa.
Personalmente, lo vedo come un felice incrocio tra Steve Gerrard e Frank Lampard. Qualità e visione di gioco sommata a un numero impressionante di palle recuperate e di chilometri percorsi. Mi sembra di constatare che anche gli stessi compagni comincino a trattarlo in campo col rispetto riservato a quelli veri, quelli che ti fanno vincere.
Un indizio risiede proprio nell'azione del suo quinto gol di questa stagione (media impressionante, da bomber più che da centrocampista). Sul passaggio di Vucinic, infatti, Matri ha tagliato con i tempi perfetti e, in questi casi, è davvero difficile che una punta di ruolo si privi del tiro quando si trova col pallone in mezzo all'area. Alessandro, invece, ha preferitofare velo per favorire l'inserimento Marchisio. Segno che di lui ci si fida e che ha il carisma giusto per pretendere un velo anche da un attaccante che quando vede la porta come pochi.
Infine, mister Conte invita a non leggere la classifica. A me, sinceramente, riesce difficile: essere primi, con una partita in meno regala una dolcissima vertigine. Quanto al gioco, credetemi, in Italia di gente che gioca meglio proprio non ne vedo.
P.S.: a Martinello, assiduo partecipante al forum di A-Team, un abbraccio e le mie più sincere condoglianze per la perdita della mamma.
Sì, magari ci deve ancora arrivare definitivamente alla via di mezzo tra Gerrard e Lampard ma anch'io penso che la strada sia quella. Sarebbe bello se diventasse un Rijkaard....ma secondo me non ha né i suoi tempi né la sua tecnica...
RispondiEliminaE se Marchisio fosse solo ... Marchisio! Secondo me è già ora una splendida realtà, che dovrà dare continuità e concretezza (=vittorie) a quanto mostrato finora. Non penso la Juve, sicuramente non quest'anno, ma nemmeno i prossimi, possa mai competere per assicurarsi quei Top player già affermati che is muovono solo per pacchi ingenti di milioni di euro, quidni meglio attrezzarci a far diventare Top Player quelli che abbiamo in cas, e in questo Marchisio sembra davvero sulla buona strada!
RispondiEliminaRiguardo alla classifica, anche io non la guardo, almeno finoa gennaio, ma vedo che le cose sono cambiate: l'anno scorso la posizione in classifica era più o meno la stessa, di questi tempi, ma non avevamo mai dato l'impressione di essere davvero padroni della situazione. Questa Juve l'ha data fin dal primo giorno e sempre di più ogni giornata che passa. Quello che manca, forse sono i ricambi all'altezza in difesa e a centrocampo, speriamo se ne faccia qualcosa a gennaio o che non ce ne sia mai realmente necessità. Certo che , visto il modulo che si sta adottando, andare in cerca di esterni "a mucchi" e non fare un tentativo per riscattare Aquilani, mi sembra sia stato un errore. così come non insistere a prendere un centrale di affidabilità (Lugano secondo me sarebbe stato perfetto, non Alex, di cui sento si vocifera di nuovo).
Cordialmente
Cartesio
Indubbiamente Marchisio sta finalmente facendo il salto di qualità, probabilmente aiutato sia da Pirlo (prima gli si chiedeva di fare il regista che non è) ma anche dal modulo.
RispondiEliminaSe la Juve fosse stata questa in Luglio sarebbero sicuramente arrivati due esterni in meno e avrebbero riscattato Aquilani che in questo modulo avrebbe reso molto di più. Purtroppo le idee iniziali di Conte non erano queste, ma non si può fargliene una colpa, anzi è stato bravissimo ad aver capito in appena 4 partire come far rendere al meglio la squadra con i giocatori che ha (cosa che i predecessori non hanno fatto nemmeno in un anno intero) rinnegando quello che sembrava il suo credo (Del neri in questo avrebbe molto da imparare, ma alla sua età...).
Ovvio che la fortuna è stata dalla sua parte, vedere la stessa formazione iniziale in campo per 3 partire di fila credo sia un record... se però riesci a dare un impronta alla squadra poi sarà più facile far capire a chi deve entrare dove deve stare.
Ora ne sono convinto, senza le coppe questo può davvero essere l'anno buono, è un vantaggio veramente grande, le prossime due partite diranno molto sul futuro immediato e resta da vedere come reagiranno ai primi intoppi (infortuni, sconfitte ecc.ecc.).
Un ultimo appunto sulla difesa, Chiellini a sinistra e Bonucci al centro sono meglio di entrambi i centrali, non perchè siano più forti, ma perchè noto che è più facile per entrambi coprire i buchi che a turno lasciano... Dio ci conservi Barzagli...
@a.j.forrester: sono d'accordo con te. Come avevo già scritto in un post precedente, penso che a segnare la definitva crescita di Marchisio sia stato l'arrivo di Pirlo: giocare con quelli bravi aiuta e parecchio! Inoltre, Claudio gioca finalmente nel "suo" ruolo dopo tanti spostamenti.
RispondiEliminaQuanto alla classifica, comincerò a guardarla dall'ultima di campionato...
Ciao Simone! Conte sta costruendo pian piano una Juve solida. Però ci servono un centrale che sostituisca Bonucci e un centrocampista di qualità tecnica possibilmente come Pirlo....o che ci si avvicini.
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