Io dico niente. Come non ci hanno fatto bene le vittorie senza storia dell'Inter degli ultimi anni. Lo scudetto del Milan è una ventata (non di aria fresca, ma accontentiamoci), ma gli effetti della dittatura si sentono lo stesso.
I destini dei due sport più seguiti d'Italia sono paralleli. Sky, la maggior fonte d'introiti di un sistema zoppo, ha già annunciato che non comprerà i diritti televisivi del basket. Il pubblico non ama seguire un campionato che si sa già come andrà a finire e il bacino di una città piccola come Siena di certo non aiuta.
Per altri versi, la minaccia è arrivata anche al calcio, ma l'onda distruttiva di un albo d'oro inchiodato su Milano giunge da più lontano e s'infrange sul calciomercato.
Possibile che l'Inter campione del mondo per club debba cambiare il quarto allenatore in tre anni? E, qui sta il clamoroso, nelle ultime due estati s'è vista dare il benservito dall'allenatore? Di solito, accade il contrario: non si vede praticamente mai un allenatore fuggire, strappando il contratto. Nei top team, come si chiamano oggi, proprio mai.
Sul Corriere, Sconcerti si interroga beffardo sulla strategia dell'Inter: “Siamo alla casualità più assoluta, non c’è nessun determinismo. Le grandi società non sono figlie degli orfani del mercato, decidono da sole cosa vogliono essere. E in base alla propria decisione scelgono il tecnico. L’Inter sta cercando senza avere un’idea di sé”. Il che è sacrosanto, ma non riguarda soltanto l'Inter, tutta la serie A ci è dentro fino al collo.
Lo scorso anno s'è giocato un campionato, probabilmente il primo della storia (a esclusione del primo in assoluto), dove non c'era neppure un allenatore scudettato. Quest'anno, se l'Inter non tira il coniglio fuori dal cappello, ne avremo uno, ma giusto perché Allegri l'ha appena vinto. Non è normale e non è un bel segnale.
Poi, di tutti i campioni gridati a nove colonne in arrivo dall'estero, abbiamo una sola certezza: quella che quelli che si sono formati qua, come Sanchez, se ne andranno. Non è soltanto questione di soldi, è prestigio, visibilità e, ammettiamolo, divertimento.
Il nostro è un campionato dove non si diverte più nessuno e dove non succede più niente. SkySport24 è lo specchio di questa tristezza: lo tieni spento una settimana e quando lo riaccendi i titoli che scorrono nel sottopancia sono gli stessi. Dello scorso anno.
Fino a quando l'australiano sarà disposto a scucire mille milioni per uno spettacolo tanto polveroso? Altro che calcio scommesse. Il calcio italiano guardi ai conti del basket se non vuole rischiare la stessa fine. Uno che fa beneficenza di rado viene soprannominato lo Squalo.
Sa qual'è il dramma degli interisti?? Che quando, fra qualche anno, si ritroveranno a non aver vinto piu' niente, non ci sara' piu' nemmeno un Moggi con cui prendersela.
RispondiElimina1) Mardoch se volesse divertirsi potrebbe comprare la Juventus, vedi uscendo i soldi come rinasce il calcio italiano, e ne beneficia la stessa paytv.
RispondiElimina2) Moratti sarebbe capace di tutto. Va a prendere Capello che appena 3 settimane fa gli ha spernacchiato i 4 cartoni di fila, se potesse contatatterebbe Moggi. Lo costringerebbe in virtu dei precontratti...
DAL BLOG DI CHRISTIAN ROCCA : Dopo aver scippato lo scudetto 2006, e con il titolo anche Ibra e Viera, e aver tentato di ingaggiare Camoranesi e Buffon e Nedved – e prima di calciopoli pure Luciano Moggi, mentre Lippi, Peruzzi, Paulo Sousa, Vieri e Jugovic li avevano arruolati in precedenza – gli indossatori di scudetti altrui adesso vogliono prendere Fabio Capello, lo stesso Capello che con Ibra e Viera, con Moggi e Giraudo, con Camoranesi e Nedved e con 9 finalisti dei mondiali di Germania ha vinto i due scudetti cancellati da farsopoli malgrado le sentenze non avessero trovato una partita comprata, un arbitro venduto, un sorteggio truccato. Sì, certo: Zamorano & Recoba, Cauet & Dalmat, Vampeta & Zé Elias, Lucescu & Cuper erano molto più bravi e solo l’ammonizione preventiva a Petruzzi e Nastase del Bologna gli ha negato i giusti e meritati trionfi.
RispondiEliminaIo ho letto sulla gazzetta di un mesetto fa l'intervista al "capo" della lega basket, non penso sia stato meneghin. scusa ma non ricordo chi fosse. cmq, ha detto che sky aveva fatto la sua offerta che era buona ma volevano fare vedere almeno una partita alla settimana in chiaro.
RispondiEliminain effetti è inconcepibile che su sportitalia mi vedo la lega2 e tutto il campionato spagnolo e nemmeno una partita di serie A italiana...
non sarebbe quindi una questione di soldi. anzi. una cosa ottima direi che nel calcio non accadrà mai. purtroppo.
Ciao Simone, non è mia abitudine scrivere nei blog; in effetti è la prima volta... Ho letto il tuo commento sul sito di Franco Rossi dopo che lo stesso ne aveva fatti un sunto su Telenova. Ho giocato a pallacanestro nelle giovanili del Billy ( prima metà anni 80 )e quindi, come immaginerai, sono un grande appassionato di Basket. Mi permetto di correggerti; la decisione di non rinnovare il contratto con Sky è stata presa da Meneghin, in accordo con la federazione tutta già a settembre dell'anno scorso, e Sky non l'ha presa bene. La ragione è dovuta in particolar modo alla scarsa visibilità che il basket ha conseguito da quando è sul satellite ( è notorio che Sky compra eventi solo in esclusiva) . Inoltre la modesta qualità del servizio giornalistico offerto ( telecronache, assenza di servizi o magazine etc..)ha ulteriormente svilito il prodotto.L'aspetto economico è molto meno rilevante di quello che pensi: un milione di euro. Malgrado le cifre nel basket non siano quelle del calcio è evidente che la rinuncia al contratto non causerà un gran danno nè alla lega nè ai club ( Teramo ha appena pagato cash 500 mila euro per restare in A 1 vanificando così i playoff di A 2). Circa la dittatura di Siena ti segnalo che il Basket ha innescato la sua spirale involutiva prima del calcio. Per la precisione nel 2002 quando è fallita la Vitrus Bologna ( e da lì a poco anche la Fortitudo ).In quel momento il campionato è passato dall'avere 3 / 4 squadre pretendenti allo scudetto,mi riferisco alle due bolognesi alla Benetton ed a Milano, a nessuna. Non so se hai avuto modo di leggere od ascoltare la conferenza stampa di Scariolo quando ha accettato l'incarico nell'Olimpia. In sostanza ha detto che, complice anche il saccheggio di talenti europei da parte dell'Nba,la prospettiva europea delle maggior parte delle squadre europee è declinante; al massimo orizzontale.Una delle poche squadre europee che ha una prospettiva in crescita , a detta di Sergio Scariolo, non mia, è Milano forse insieme ad una russa. Malgrado in tutta europa la qualità del gioco sia scaduta, paragonata a 5 / 6 anni fa,il prodotto Basket tira ancora molto. Basta leggere gli ascolti che registra Sportitialia per la A2 l'euroleague e la Nba, per non menzionare la Liga spagnola.
RispondiEliminasì, w il basket in chiaro.
RispondiEliminaera allucinante vedere solo la A2 e la liga spagnola... bravo Meneghin.
Ciao, anonimi, scusate il ritardo nella risposta. Ero in vacanza (ma solo dal blog, purtroppo). Avete ragione, tutto è nato dall'insoddisfazione di Meneghin, dovuta al prevedibile calo d'attenzione generato dal segnale criptato. Quando il basket era in chiaro era ovviamente più seguito. Ma il casus belli s'è presto scatenato pure tra i manager Sky, tutti appiattiti sul calcio. Non a caso, hanno perso anche la F1. Riallocando tutti i professionisti degli altri sport sulle serie A e B. Quanto ai fallimenti delle bolognesi, possiamo certamente considerarle figlie di una spirale al ribasso, ma sono provvedimenti sani, che servirebbero anche a tante squadre di calcio, che stanno in piedi con gli spilli (e la politica deteriore).
RispondiEliminaG.mo S. Stenti
RispondiEliminaCondivido in linea di principio il suo "pezzo" "allarme o all'armi" che la situazione sia politica che sportiva siamo ridotti male vi è un "menefreghismo e cerchiabottismo" nauseante. Però voi juventini non ricordate tante cose ai tempi di "Gianni ed Umberto" leggete quanto io e mio abbiamo scritto sotto e abbiamo anche scritto ai signori indicati qui
Mi 11- Luglio 2011
Spett. JUVENTUS FC c.a. A. AGNELLI
c.c.Spett. FIGC a tutti i dirigenti eai membri del consiglio
c.c Spett. TUTTOSPORT FAX 011-7773483 c.a. Direttore Di Paola
Ma voi giornalisti o dirigigenti FIGC credete nell'equazione
Facch. = Moggi ??
Inter = Juve nella storia di calciopoli ?? Se si, Moratti a non dovrebbe + concedervi più interviste a questi giornalisti!!!
E INAUDITO IL TENTATIVO DI TUTTOSPORT E DI MOLTI GIORNALISTI DI EQUIPARARE LE 2 CONDIZIONI . L'INTER TENTAVA SOLO DI DIFENDERSI DA 50 ANNI DI RUBERIE JUVENTINE
Ma la JUVE ha rinunciate alla prescrizione per il DOPING ??
Cari juventini a cominciare da TUTTOSPORT, S. STENTI, e tanti altri fanatici e faziosi tifosi.
Cominciate dal 1950 a vedere come condizionava la BANDA AGNELLI non solo i Governi ma anche la FIGC facendosi eleggere presidente della FIGC creando quello casino del 1961 di ripetiz partita Juve-Inter e nel 1964 la BANDA ha fatto il possibile a fare ripetere delle partite vinte dall'INTER per fare vincere il campionato al BOLOGNA; poi tutte le nefandezze arbitrali perpetrate di volta in volta alle squadre che potevano contendere lo scudetto alla JUVE, nonché condizionando gli altri presidenti di calcio a farsi dare i giovani campioni emergenti, e guai se non davano precedenza ai mafiosi torinesi, non per nulla molti arbitri a fine carriera ricevevano come omaggio la possibilità di aprire Agenzie di assicurazione del Gruppo Torinese e saloni auto FIAT-LANCIA. Se volete vi posso fornire i nomi di questi arbitri.
Alla Juve dovrebbero essere revocati almeno altri 4 scudetti !!!!!!!!!!!!!!!
Saluti a tutti ACCETTO CONTRADDITTORIO
Franco mail: frank9244@excite.it