- Settimo posto, con una partita in più del Palermo.
- Otto sconfitte, sette contro squadre che seguono in classifica: Palermo, Parma, Udinese, Bologna (in casa); Bari, Napoli, Palermo, Lecce (fuori).
- 41 punti in 27 partite (1,5 di media).
- Vinte solo 11 partite su 27.
- In casa, su 13 partite sono di più quelle non vinte: 7 (4 perse, 3 pareggiate).
- Nel 2011, 9 punti in 10 partite (media: 0,9).
- Nel 2011, 6 sconfitte in 10 partite.
- 34 gol subiti in 27 partite, cioè una media di 1,25 gol a partita.
- 21 gol subiti in 13 partite all’Olimpico (1,6 in media). Peggior difesa casalinga del campionato.
domenica 27 febbraio 2011
Se non ora quando? (A-Team su LaStampa.it)
Capolinea per il Mister. E questi sono soltanto alcuni dei motivi lampanti per cui serve un cambio immediato. Mi limito ai gelidi numeri, il resto l'abbiamo fresco negli occhi.
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Caro Simone, ma non sarebbe forse opportuno che pure il suo sodale Marotta, che insieme a Del Neri è arrivato, insieme a Del Neri se ne andasse?
RispondiEliminaE poi chiedo informazioni in merito a qualche sito dove sia disponibile un confronto con la classifica dell'anno passato. Mai come quest'anno sono curioso di verificare tutte le settimane.
Mi pare che l'anno passato dopo la ventisettesima giornata i punti fossero 44.
Anche in questa stagione lo sforzo sovrumano fatto per batterci si è dimostrato esiziale.
RispondiEliminaCome nell'anno passato alla eroica vittoria contro gli odiati nemici è seguito il tonfo, il crollo verticale.
Non pensa che sarebbe meglio, questa volta, invece di cercare il capro espiatorio nell'allenatore di turno, rendersi conto che l'universo calcistico non comprende solo l'Inter?
L'atteggiamento preso dalla Società, dai giornalisti di bandiera, questa fanatismo integrale anti Inter, colpevole ormai di tutti i guai passati presenti e futuri (ma colpevole di cosa? di aver subito le bravate del Bravo Moggi?) si traduce in annate dove l'unica cosa veramente importante è vincere lo scontro diretto, con la infinita gioia, come dice Lei, di non farci vincere lo scudetto. (Vedremo)
Quando successe quel che sappiamo, ammirai la Proprietà che senza neanche aspettare la sentenza sportiva, allontanò immediatamente Moggi e Giraudo, giudicando inaccettabile con lo stile ed il blasone della Vecchia Signora i comportamenti dei propri tesserati.
Poi, piano piano è iniziata l'opera di rivisitazione storica dell'accaduto, la ricerca di una verginità perduta e, non ho ancora capito con quale teorema, la colpa di Moggi si è tramutata nella colpa dell'Inter.
Caro Stenti, deponete le armi, chiudete il passato e lasciate stare chi quel passato l'ha subito, cominciate a guardare avanti e forse non ci sarà bisogno di dare la colpa all'allenatore di turno delle correnti disavventure.
Caro Simone,
RispondiEliminaprendervi per il c.....adesso sarebbe anche troppo. Poco tempo fa dicevivi che avete scritto la parola fine alle speranze di scudetto dell'Inter(e ci godevi anche), probabile, anzi probabilissimo (come ti ho già scritto).
Secondo me avete scritto la parola fine alle vostre illusioni, da tempo vivete per battere i nerazzurri e vi spremete fino a prosciugare ogni energia. Anche l'anno scorso stesso copione, dopo la partita con l'Inter crisi nera.
Concordo con te: via l'allenatore e tutto l'entourage,ma via anche il signor Agnelli che più che rivendicare scudetti e aizzare i tifosi non sta facendo.
Con stima.
Alessandro
Caro, @Alessandro, su LaStampa.it ho scritto a giugno (giugno!) che la scelta di Delneri significava abdicare da grande. Da allora mi sono soltanto ripetuto.
RispondiElimina"Se qualcuno sta andando nella direzione sbagliata, non gli serve motivazione per andare più veloce ma consapevolezza per poter cambiare direzione", diceva qualcuno. e ha tremendamente ragione. Dopo 8 mesi di Delneri questa squadra non ha gioco, non ha organizzazione, non ha mentalità vincente. la trova solo contro le grandi squadre quando, forse, un allenatore non servirebbe neanche! dobbiamo aspettare ancora? per non parlare poi delle scelte tattiche: la sostituzione di Krasic a Lecce, Matri largo sulla fascia ieri sera... esagero nel definirla incompetenza? Simone, forse il vero problema è che non ci sono sostituti validi o raggiungibili... e quindi ci teniamo l'incomprensibile Gigi. Stesso discorso per i campioni che servirebbero in campo... non ho mai pensato una cosa simile ma se fossi sicuro che servirebbe a cambiare allenatore, mi augurerei di perdere anche contro il Milan!
RispondiEliminadevo ammettere che da interista sono contento di questo momento juventino, come dicevi di essere contento di aver estromesso l'inter dalla lotta scudetto(articolo pubbilicato sul sito di franco rossi...), è un piacere vedere crollare la juventus domenica dopo domenica...
RispondiEliminail bello è che non è finita qui...
Ci sono giocatori che inseriti in un buon contesto forniscono ottime prestazioni, quali Melo, Bonucci, Quagliarella, però, alla Juve manca il fuoriclasse, quel giocatore che alza il livello della squadra e fa rendere al meglio i suoi compagni. Qualche anno fa c'era almeno un trascinatore a reparto (Buffon, Cannavaro, Thuram, Nedved, Emerson, Trezeguet, Ibrahimovic), senza dimenticare gli altri grandi giocatori. Erano giocatori vincenti nel DNA, che non avevano bisogno di essere trascinati da altri o inseriti in un determinato contesto vincente per esprimere le loro potenzialità, poichè erano di per sè campioni. Giocatori di questo calibro, adesso, nella squadra bianconera non se ne vedono, e i dirigenti sbagliano acquisti, mi riferisco in particolare al fatto di non aver acquistato giocatori di un certo livello. Quest'anno, per esempio, alcuni giocatori sono stati pagati oltre il loro valore reale, seppure siano buoni giocatori (Martinez, Bonucci, Pepe, senza dimenticare i riscatti onerosi di Quagliarella, Matri e Aquilani), e sarebbero ancora più buoni se giocassero in un contesto vincente, ma pretendere da questi calciatori la vittoria di qualche titolo è improbabile. Ogni inizio stagione alla Juve si parla di scudetto, ma fatevi un bagno di umiltà e guardate la rosa da chi è composta!
RispondiEliminaSiamo qui a commentare risultati talvolta sfortunati talvolta costellati di episodi sfavorevoli che hanno dell'incredibile. Vorrei vedere la classifica con apportati chirurgicamente tutti i "favorini" di cui beneficia l'Inter in tutte le partite. Se guardiamo il lato tecnico se dobbiamo agire in contropiede possiamo vincere con tutti quando dobbiamo fare la partita perdiamo da tutti, controllate i risultati. In ogni caso l'Inter finirà la stagione come noi ovvere 0 tituli.
RispondiEliminaNo, @TsiZ, qui non si tratta di di episodi, manca il gioco, perché - come dice Lorenzo - mancano i campioni col dna vincente, perché la dirigenza ha sbagliato ampagna acquisti, perché l'allenatore non ha carisma e in otto mesi non è mai riuscito ad applicare il suo benedetto 4-4-2. Insomma, non regge nulla. Che cosa dobbiamo aspettare ancora per cominciare a mettere mano a questo scempio?
RispondiEliminax TsiZ
RispondiEliminabisogna smetterla di guardare nell'orticello degli altri per presunti aiuti, aiutoni ecc. ecc.. Qui il progetto Juve fa acqua da tutte le parti. Non diamo alibi alla Società/squadra/Allenatore. Agnelli ha dichiarato che la Juve ha il sesto monte ingaggi d'Europa. Con tutti 'sti soldi spesi mi aspetto altro, non la vittoria che non è sempre la naturale conseguenza(ci sono altre società più ricche e spendaccione che non vincono)ma alameno lottare su tutti i fronti per la vittoria in Italia e in Europa.
Smettiamola con gli alibi.
Ciao Ciao
Buongiorno sig. Stenti, tutto vero, tutto giusto, ma se la domanda fosse: Se non Del Neri, chi??
RispondiEliminaProbabilmente non mi sono spiegato. Temi di Ettore e Simone sono inopinabili perchè sono dati di fatto. Ma se si commentano classifica e risultati non potete fare a meno di analizzarli. Dalla partita con il Parma in poi è andato tutto storto sia con errori MACROSCOPICI che chirurgici ma il risultato è lo stesso. Che abbiamo Martinez e non Nevded non è discutibile ma i 41 punti attuali non sono frutto di sola incapacità. Se non ammettiamo questo vuol dire che le partite non si sono viste. Detto questo non abbiamo una grande squadra ma non mi sembra che neanche il Milan che è primo sia molto meglio (Ibra a Parte).
RispondiEliminaUn Salutone
@axl, tra quelli a spasso, punterei su gente di peso (anche) mediatico: Dunga, Frank Rijkaard, Johan Cruijff. Magari pure Maradona, per tornare a essere d'appeal per i giocatori da acquistare prossimamente. A me personalmente piacerebbe persino Vialli, perché saprebbe come motivare un gruppo allo sbando. Questi quelli pronti subito. Se poi vogliamo parlare da giugno in poi, il gruppo s'allarga moltissimo. Ma il peso specifico deve rimanere questo.
RispondiEliminaSimone, perdonami... ma l'idea di Maradona sulla panchina della Juventus è l'unica che mi farebbe quasi sopportare una riconferma di Del Neri!! serve un allenatore autorevole e vincente (ad oggi l'unico che potrebbe esserlo è Capello) e come scritto sopra giocatori dal DNA vincente, cioè campioni. Ho paura di un'altra soluzione in stile Ferrara, con Antonio Conte... di questo passo temo ci vorranno molti molti anni prima di tornare a competere per qualcosa che non sia la coppa italia.
RispondiEliminaMaradona è una provocazione, @mimmo, ma è per far capire il peso, anche di immagine, che deve avere il nuovo mister. Uno capace di mettere in soggezione lo spogliatoio, ma anche di farlo sentire orgoglioso. E, a questo punto, che si faccia garante verso i nuovi acquisti, altrimenti nessun big sarà disposto a venire in questa Juve.
RispondiEliminaTsiz Ibra a parte???? Thiago Silva (al momento il difensore piu forte al mondo) e Nesta ti sembrano paragonabili a Bonucci-Barzagli?..Pato o Robinhio ti sembrano paragonabili a un Matri o Iaquinta..Pirlo o Boateng ti sembrano paragonabili a Melo o Aquilani?..sono solo 2 i giocatori che invidio alla Juve,Marchisio e Buffon..
RispondiElimina@marco.s capisco il tuo punto di vista ma al Milan riprenderei solo Ibra in quanto ritengo che dia quella sicurezza a tutta la squadra che attualmente manca. Considero Pato un grande forse l'erede di Raul come caratteristiche ma resto della mia idea. Boateng lo voglio rivedere perchè non lo conosco bene.
RispondiEliminaSaluti