martedì 16 aprile 2013

Ora organizziamo la festa

L’unico dubbio rimane quando organizzare la festa scudetto nel modo più perfido. Se all’Olimpico dopo il derby o in casa col Palermo, il 5 maggio, data che regala sempre quell’eccitante prurito. Purtroppo, non dipende solo da noi, sennò la data preferita si poteva mettere ai voti online, che va di gran moda.

Personalmente, mi stanno entrambe bene, anche se mi pare più verosimile la festa casalinga. Conviene prepararsi.

Per il resto, l’inusuale Monday Night ci ha riaccomodato ai ritmi nostrani, dopo la centrifuga bavarese. Il primo tempo della Lazio sembrava una partita da torneo estivo. Se affronti la Juventus con lo stesso furore di un sabato pomeriggio al centro commerciale ne esci come minimo con le ossa rotte. Vidal ne ha fatti due, ma il Festival dell’Errore Madornale Sotto Porta (di qua e di là) rende bugiardo persino lo 0-2.

Bravo anche Conte a improvvisare un modulo inedito contro una squadra senza difesa, ma la differenza tra Juve e Lazio è davvero tutta nel ritmo e nell’intensità.

Peccato che Robben e Ribery non avessero il passo dei tempi di saldi degli aquilotti. Però m’è piaciuto il modo in cui quella sconfitta sia stata digerita e metabolizzata in pochissimi giorni. Speriamo sia pure utile, soprattutto ai piani alti della Società.

Certo è che la sensazione è quella che con un paio di innesti all’anno questa squadra possa davvero monopolizzare per anni e anni l’albo d’oro di un campionato troppo inferiore. Sputare nel piatto tricolore, per agognare a tutti i costi lontani trionfi continentali, mi pare per ora un esercizio tafazziano: godiamoci questo scudetto (e i prossimi che arriveranno) e brindiamo a una squadra così forte da girarsi indietro e non vedere nessuno.

17 commenti:

  1. Un'amichevole contro l'Inter, il 5 maggio subito dopo la partita col Palermo, sarebbe l'ideale non solo per celebrare lo scudetto ma anche il ritorno della Beneamata al posto che le compete, "al centro della scena" come direbbe un suo simpatico supporter: 20 punti sotto e un campionato racchiuso in due partite da non sbagliare (tutto il resto è "pianto"...).
    Tutti i falli laterali, le punizioni, ovviamente i rigori della partita, ma anche Bentdner e Anelka, sarebbero devoluti in beneficenza alla squadra nerazzurra.

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  2. Ancora al 5 maggio stai... Quasu come i ragazzini che postano su Facebook foto con i capelli con la cresta ed il saluto da surfista. Minchia.

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  3. É importante inserire i tasselli giusti nel modo giusto. Mi auguro che da quest'anno si eviti di spalmare il budget su mille operazioni minori e di dubbia riuscita, e si concentri su pochi elementi di assoluto valore. Se poi si individua ogni tanto un astro nascente a costo basso, tanto meglio. Ma spero di non veder piu' i Padoin a 5 milioni, i Peluso a 5 milioni, i Caceres a 8 eccetera. Mi auguro anche che venga rinforzato il settore giovanile, che a naso mi pare indebolito rispetto a prima di calciopoli. Abbiamo pochi titolari provenienti dalla "cantera" rispetto ai grandi club europei. Infine, se si deve far cassa, occorrerebbe applicare il principio dell'Avvocato, ovvero vendere i giocatori piu' divertenti che utili, non quelli piu' utili che divertenti come Vidal...

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  4. Dimenticavo una chiosa sull'Inter. Sono sinceramente preoccupato per il mio eroe, Stramaccioni, che spero Moratti si tenga stretto: una garanzia per il futuro quasi quanto il caro presidente stesso. Inoltre sono preoccupato per il piazzamento dell'Inter: mi auguro veramente che si qualifichi per l'Europa League, una gita nei Carpazi non si nega nemmeno al peggior nemico.

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  5. Caro Simone,

    tanto per cominciare la Juve ha già vinto lo scudetto e la data effettiva di festeggiamento è piuttosto relativa.

    Scudetto vinto con merito e senza particolari difficoltà dato che l'anti-Juve, il Napoli, nel momento in cui doveva dare delle risposte importanti per avvicinarsi seriamente alla Juve (da -5 a -2 quando perse contro la Roma all'Olimpico) ha pareggiato in casa giocando male contro la Sampdoria e poi è andato ad Udine a perdere altri 2 punti.....

    Una cosa non capisco: perché settimana scorsa tutti (quelli simpatizzanti Juve) hanno detto che la Juve ha fatto grandi cose raggiungendo i quarti di Champions se in precedenza aveva eliminato il modesto Celtic, l'ancor più modesto Nordsjaelland e come unica squadra decente il Chelsea arrivando prima nel girone (secondo lo Shakthar che era una buona squadra).

    In fondo, se dovessimo fare un'analisi, arrivare ai quarti di finale può essere difficile se hai un girone come quello del Real Madrid (con Borussia Dortmund, Manchester City ed Ajax) e poi agli ottavi peschi il Manchester United ma può più semplice se in un girone non impossibile come quello della Juve arrivi anche secondo (la Juve è arrivata prima all'ultima giornata) ed agli ottavi ti becchi magari un avversario abbordabile come il Celtic o il Galatasaray.

    Diciamo che la Juve è arrivata ai quarti ma non ha avuto un percorso così complicato e l'unica vera emozione è stata quella di battere 3-0 il Chelsea allo Stadium.

    Inutile ricordarsi dell'Inter perché ormai conta poco ed è tornata (anche peggio) alla dimensione pre-calciopoli. Il 4-1 col Tottenham è stata un'illusione perché gli inglesi senza Bale si indeboliscono molto ed infatti sono stati eliminati dal Basilea il turno successivo.

    Peccato perché per la Juve giocare un campionato di livello non particolarmente alto come la Serie A attuale non aiuta molto dato che in Europa, quando devi confrontarti con avversari di campionati importanti, fai fatica a competere essendo abituato a confrontarti con squadre inferiori (tra la quali l'Inter stessa).

    Molti hanno parlato di Juve irriconoscibile contro il Bayern ma in realtà quando incontri squadre forti può capitare, soprattutto quando sei abituato a dominare, senza particolari patemi, in Italia.

    Ricordo che l'Inter vinse la Champions nel 2010 ma la Roma (antagonista principale) di Spalletti e Ranieri era più competitiva di questo Napoli, infatti la Roma si batteva per lo scudetto fino alle ultime giornate ed arrivò due volte ai quarti di Champions (eliminando Lione e Real Madrid agli ottavi), senza dimenticare il Milan che era comunque più forte di quello attuale.

    Anche se pure questo Milan a Barcellona, se Niang avesse segnato invece di colpire il palo, chissà dove sarebbe arrivato in Champions.....loro con la Champions hanno sempre avuto un rapporto particolare.....

    Saluti!

    Dario da Milano

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    1. D'accordo che il campionato italiano è mediocre in molte squadre e scadente in alcuni avversari (e non da quest'anno)... ma cerchiamo di essere obiettivi in alcune considerazioni e confronti. In Champions, dopo anni di assenza (e di inesperienza accumulata per molti giocatori) dopo Farsopoli, la Juventus ha dovuto affrontare i campioni in carica (Chelsea, vincitori casuali ma pur sempre vincitori), un'ottima squadra che avrebbe potuto meritare la qualificazione ai quarti di finale (Shakhtar), il Celtic che nonostante la mediocrità ha fatto un ottimo girone (qualificandosi agli ottavi e battendo in casa il Barcellona). Contro il Bayern Monaco, oggettivamente più forte e abituato a certi alti livelli, non saremmo passati nemmeno se fossimo giunti alla doppia sfida con una condizione psicofisica massima (e necessaria per rendere al meglio il 3-5-2 di Conte) e quantomeno ci sarebbe stato un equilibrio (che invece non s'è verificato sul campo, all'andata, in pratica non pervenuti i bianconeri).

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    2. Dario, non sono d'accordo.

      Prima di tutto il girone di Champions era, a detta di tutti, uno dei piu' difficili. Era ampiamente previsto che lo Shakhtar crollasse agli ottavi, dato che veniva dalla pausa invernale e aveva venduto Willian. Certo si poteva andar fuori agli ottavi se avessimo pescato subito uno squadrone, ma si poteva anche arrivare in semifinale se avessimo pescato PSG o Malaga.

      Per quanto riguarda il livello scarso del campionato italiano, seguendo il tuo ragionamento squadre come Bayern, Real o Barça, che passeggiano in patria e al massimo hanno una rivale credibile, non potrebbero mantenere il loro livello. Invece é il contrario: il Bayern, che é già forte di suo, praticamente da un pezzo puo' concentrarsi esclusivamente sulla coppa.

      Il prossimo anno secondo me la sfida sarà piu' accesa col Milan, che di sicuro non ripeterà la partenza ad handicap di quest'anno, ma il gap sarà (suppong) ancora piu' marcato con le altre squadre, specialmente il Napoli che perderà Cavani.

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  6. Simone,

    chiedo scusa se ho scritto male ma ho dovuto farlo velocemente.

    Saluti!

    Dario da Milano

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    1. Hai scritto benissimo, altroché. Ma non aggiungo altro alle risposte di Univers e Fabrizio, che mi sembrano esaustive.

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  7. Questo è l'articolo più saggio che tu abbia mai scritto.
    Come ho sempre detto diamo il giusto valore alle cose.
    2 scudetti che seguono dei 7 posti vanno benissimo, anche contro nessuno...
    Ma vi immaginate che cosa sarebbe arrivare dietro a De Laurentiis e Moratti in ere non fantasia?
    Come ripeto da inizio stagione bisognava vincere dove si era più forti...per la champion's non è ancora il momento.
    A noi non piace vincerla per il caso sommato a Benquerenca, Guido Rossi, Walter Gagg ect...

    IMPERA

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  8. Mi dispiace che i due ceceni siano stati neutralizzati, sarebbero stati perfetti per organizzare la vostra festa... Che per altro, andrebbe bene in qualsiasi giorno dell'anno: dal 5 maggio, simbolo di calciopoli e dei vostri furti, al 2 novembre...

    CHIODOSCHIACCIAGOBBO

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    1. Il commento e'semplicemente PATETICO, facile nascondersi dietro uno pseudonimo.


      Alessandro Colombis
      Cambogia

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  9. Ancora col 5 maggio...scudetto peraltro molto dubbio visto che la banda LADRONI era in piena operatività!!! Una cosa signor STENTI, l'anniversario della vittoria del trofeo serie B TIM quando la festeggiate???

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    1. Ecco, lo dicevo io che anche la clamorosa disfatta di quell'Inter-Lazio, simbolo di tutta l'era Morattiana, fosse colpa di Moggi!! Poi vi lamentate se circolano delle t-shirt che vi danno dei RIDICULI. PS: Meglio una serie B disputata con onore, con in campo dei campioni del mondo e un ex pallone d'oro ad onorare la maglia, che la vergogna di spiare illegalmente la gente al telefono come dei frustrati e poi salvarsi da calciopoli solo grazie a delle prove occultate. Ciao prescritto

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    2. ah ah ah ah ciao condannato e prescritto dal DOPING....

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  10. Su, su, non accanitevi contro gli interisti: a -24 fa freddo e non si ragiona tanto bene. E poi le vecchie diatribe ormai sono acqua passata: perfino Ronaldo é venuto a Torino, cercava Iuliano per chiedergli scusa del fallo di sfondamento del '98 dal quale il povero Mark non si é piu' ripreso (provate voi a beccare un toro da 150 kg dritto addosso).

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